Le cucine, i mobili, le porte, i tavoli ed i tavolini: tutti noi nelle nostre case abbiamo sicuramente dei complementi di arredo fatti in legno. In quanto materiale di origine naturale, il legno presenta a sua volta una bellezza del tutto naturale. Pensate che ci sono alcune tipologie di legno così pregiate da valere migliaia di euro.
Alcuni mobili in legno rappresentano dei veri e propri oggetti di antiquariato: ciò comporta che abbiano un grande valore ma, soprattutto, che ad essi debba essere dedicata una cura ed una attenzione particolare. Nel curarsi degli oggetti in legno, non bisogna mai dimenticare la lucidatura, fattore importantissimo in questo caso specifico. Ma come si lucida il legno?
Cosa usare per lucidare il legno:
Il legno tende a perdere la propria lucentezza per dei semplici fattori naturali. Risulta essere abbastanza ovvio che, vedere quel tocco lucente sparire giorno dopo giorno, sia veramente triste per i nostri occhi, magari proprio perché abbiamo attribuito un valore affettivo al nostro oggetto. Per fortuna, nulla deve essere dato per perso; dunque, come è possibile ripristinare la lucentezza del legno?
In commercio esistono tante soluzioni differenti che ci promettono di far ritornare il nostro legno super splendente. Ma il consiglio che ci sentiamo di darvi riguarda un solo prodotto: la cera d’api. In quanto esso stesso prodotto da organismi di origine naturale, è in grado di garantire un tocco delicato ed attento al legno, facendolo ritornare splendente come non mai.
Come far tornare il legno lucido:
Lucidare il legno non è affatto un processo difficile. È necessario soprattutto farlo in maniera attenta, sapendo bene che cosa usare, quando usarlo e soprattutto come usarlo. Per effettuare questo di lucidatura del legno, possiamo utilizzare la cera d’api in formato solido, che è facilmente reperibile in qualsiasi negozio per la cura della casa. Ecco cosa bisogna fare:
- Rimuovere la polvere in eccesso con un panno di lana;
- Inumidire leggermente un panno morbido in microfibra nell’acqua tiepida;
- Col panno morbido prelevare un po’ di cera d’api solida;
- Stendere la cera sul nostro legno;
- Lasciare asciugare;
In questo processo, è molto importante rimuovere prima la polvere in eccesso, in quanto il legno è un materiale che tende a trattenerne tanta. Passare la cera su un mobile pieno di polvere, significherebbe fare un vero e proprio pasticcio, in quanto essa è appiccicosa prima di asciugarsi e dunque la polvere rimarrebbe attaccata sotto lo strato. In questo caso, il panno di lana risulta molto utile per trattenere le particelle polverose.
Altro aspetto importante da considerare, è che la cera d’api deve essere stesa sulla superficie seguendo le venature naturali del legno. Soltanto facendo in questo modo, il prodotto potrà essere efficacemente protettivo rispetto agli agenti naturali che potrebbero rovinare il legno. Ma ciò che ci interessa in particolar modo, è che esso sarà iper lucidante per il nostro legno!