Allerta pesciolini d’argento: ecco cosa accade se trovi una tana in casa

Credi di non avere a casa questi piccolissimi insettini dal colore bianco-grigio, più tendente all’argento, invece poi sposti un libro e tac, ne trovi un paio che scappano alla ricerca di un nuovo rifugio. Si tratta dei pesciolini d’argento, che sono decisamente innocui per l’uomo, ma inondano in qualsiasi momento dell’anno le nostre case.

Insomma, cosa fare se però ce ne sono davvero molto di più che un paio? Intanto, niente paura, perché non fanno nulla. Ma è bene eliminarli e capire come farlo in modo efficace, cercando di individuare anche il motivo per cui sono così diffusi dentro la nostra casa e da dove sbucano fuori. Ecco perché vogliamo darvi alcuni consigli per evitare una diffusione massiccia.

I pesciolini d’argento: come arrivano dentro casa?

Considerando che sono innocui, ricordatevi che non c’è necessità di muoversi velocemente per eliminarli da casa. Quindi, è bene capire perché ci sono e da dove arrivano, riflettendo anche sulle modalità di eliminazione. Spesso questi piccoli esserini sono attirati dai posti che risultano più ospitali per poterli proteggere: amano stare al buio e in ambienti piuttosto umidi, al riparo dentro i libri e dove c’è tutto ciò che li aiuta a sopravvivere, quindi dove trovano fonti di cibo.

Per eliminarli sarà necessario quindi capire innanzitutto se ci sono delle tane nei dintorni, e poi capire se è meglio intervenire con una pulizia radicale oppure optare per farsi aiutare da sostanze chimiche pensate proprio per debellare i pesciolini d’argento. Insomma, toglierli di mezzo non è difficile, ma si deve individuare da dove arrivano e sopratutto se si tratta di un episodio isolato.

Cosa succede se trovi una tana di pesciolini d’argento?

In realtà non cambia molto. Quello che in un certo senso ci indispone quando scopriamo della presenza dei pesciolini d’argento è semplicemente il fatto che risultino viscidi e così rapidi a muoversi, con un andamento tipico dei pesci, che ci procurano un profondo senso di indisposizione di fronte alla loro presenza, più o meno massiccia in casa. Intanto cerchiamo di capire perché si formano le tane:

  • amano gli ambienti con umidità elevata
  • trovano cibo a disposizione per la sopravvivenza
  • sono ripari sicuri

Se quindi si conferma la presenza di qualche tana dentro casa, bisogna agire con l’individuazione del posto dove si trova. A questo punto sarà necessario ridurre l’umidità facendo asciugare di fatto l’aria e ventilando l’ambiente; intervieni anche sigillando fessure e crepe; e imponiti di pulire regolarmente per evitare che possa ripresentarsi il problema in futuro.

La presenza dei pesciolini d’argento comunque non deve impaurirci, perché sono solo fastidiosi, non dando alcun problema agli umani. Ma se si vuole intervenire per evitare che continuino ad infestare le nostre cose, è necessario farlo sapendo usare gli strumenti giusti che ci aiutano a ridurne prima e ad eliminare poi il problema alla base.

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