Sembra strano, ma in casa ci sono tantissimi oggetti funzionali e di arredamento fatti di ottone. Come tutti i materiali in metallo, accumulano polvere e tendono a perdere lucentezza stando a contatto con gli agenti presenti nell’aria. Pulire l’ ottone è un procedimento complesso che prevede l’ utilizzo di prodotti specifici.
Ma niente panico, possiamo riportare al loro splendore originale questi oggetti in ottone, attraverso uno specifico rimedio che permette di ottenere l’effetto sperato. Sebbene ci sono diversi metodi, addirittura tradizionali, attraverso l’utilizzo di prodotti naturali, ce n’è uno in particolare che funziona in maniera efficace, ottenendo il risultato desiderato in poco tempo.
Cos’è l’ottone?
Sapevate che questo materiale si ottiene attraverso la lega di rame e zinco? Ebbene si, questa lega è stata ottenuta grazie al suo utilizzo in vari campi che vanno dall’edilizia, all’elettronica fino ad arrivare uso per scopi estetici. Per non parlare che viene utilizzato per creare strumenti musicali e infissi. Questo perché il suo materiale è molto resistente e durevole.
Tuttavia, come capita in molti metalli, come l’argento, l’ottone è soggetto all’ossidazione, comportando così la formazione di aree opache e annerite. Inoltre, l’umidità potrebbe fare la sua parte negativa, in quanto potrebbe danneggiare e usurare nel tempo il materiale fatto in ottone. Per fortuna esistono alcuni prodotti e metodi che possono contrastare questi problemi.
Ecco il metodo innovativo
L’impegno principale che bisogna effettuare durante la pulizia dell’ottone è quello di prevenire la sua ossidazione. Purtroppo la maggior parte degli oggetti in ottone, sono molto spesso soggetti ad umidità e quindi tendono sempre ad ossidarsi. Una principale precauzione è quella di mantenere questi oggetti o applicazione sempre asciutti evitando di stare bagnati costantemente. Ma qual è il metodo più efficace? Scopriamolo insieme:
- Usare aceto bianco.
- Unire all’aceto l’ammoniaca.
- Mettere in ammollo l’oggetto.
- Risciacquare e asciugare accuratamente.
Questo è un metodo utile soprattutto quando l’ottone è molto ossidato. Questo gli conferirà un aspetto lucido come in origine e a mantenerlo più a lungo lontano dall’ossidazione. Un’attenzione particolare bisogna darla all’ottone antico, in quanto è più fragile rispetto a quello contemporaneo. In questo caso sarebbe meglio di utilizzare un panno asciutto con succo di limone e bicarbonato.
Ma attenzione, non bisogna eccedere nella pulizia dell’ottone, in questi casi è sempre meglio affidarsi a prodotti naturali e non a prodotti chimici, che possono essere non solo dispendiosi, ma possono anche essere tossici e arrecare danno alla nostra salute per il rilascio di sostanze poco salutare a livello aereo.