Come lavare i pennelli da trucco? Ecco i cinque trucchetti della nonna

Prendersi cura della propria persona è qualcosa che ognuno di noi dovrebbe fare a prescindere dal genere di appartenenza. Una delle discipline più gettonate attualmente è proprio quella del make-up, disciplina che permette a uomini e donne di modificare il proprio aspetto ricorrendo a vere e proprie tecniche che mettono in risalto forme e colori. Il trucco però deve essere applicato in un certo modo per essere d’effetto e rendere tantissimo.

Proprio per questo bisogna fare affidamento su certi accessori che potrebbero fare le differenza e, in un certo modo, facilitarci il lavoro. Tra questi compare proprio il pennello da trucco, una sorta di aggeggio che cambia di forma e dimensione in maniera tale da offrirci una funzione diversa in base al risultato finale che vogliamo ottenere. Come tutte le cose però anche i pennelli da trucco vanno puliti, ma bisogna farlo in una certa maniera in quanto rovinarli è davvero più facile del previsto. Ecco cinque trucchetti della nonna per lavare i pennelli da trucco.

I pennelli da trucco e la loro funzione

Per i meno esperti i pennelli da trucco sono degli oggetti infernali che molto spesso non si sa nemmeno bene da che parte iniziare ad utilizzare, ma per gli esperti del settore e gli appassionati di make-up sono invece dei validi alleati dei quali è impossibile fare a meno. Servono infatti per prelevare la giusta dose di prodotto limitando gli eccessi e gli sprechi e, soprattutto, grazie alla loro forma e alle diverse dimensioni riescono a garantire l’ottima stesura del prodotto che si andrà ad utilizzare.

Il pennello del fondotinta è spesso associato a una piccola spugnetta che ha il compito di tamponare il liquido sul viso facendolo penetrare in maniera omogenea e ponderata. Il pennello che, invece, si usa per la cipria è grosso e compatto, mentre quello che si occupa della stesura del blush ha delle setole piatte e molto tozze che permettono alla polvere di rimanere in sede senza disperdersi nell’aria. I pennelli più vari sono però quelli che vengono destinati alla riproduzione delle sopracciglia in quanto, in questo caso, devono essere appuntiti e molto sottili. Molto diffusi quelli che vengono utilizzati per applicare l’eyeliner, i quali devono essere leggermente piegati per dar vita ad una piccola linea curva. E che dire poi di quelli che, invece, sono destinati all’ombretto poiché questi possono essere piatti per applicare meglio il prodotto e leggermente sagomati per dare vita a quella che viene definita sfumatura.

Il metodo della nonna per lavare i pennelli da trucco

Molti di noi si truccano tutti i giorni e sicuramente non vanno a pulire i pennelli ogni volta che decidono di effettuare una sessione di make-up. In effetti questo è un grande errore, in quanto i pennelli entrano a contatto non solo con i vari prodotti che devono spalmare, ma anche con la nostra pelle ed è per questo che sulla loro superficie si accumulano tantissime sostanze come le famigerate cellule epiteliali. Proprio per questo i pennelli devono essere sempre puliti ed è proprio la nonna a fornirci cinque indicazioni per lavarli in maniera più che efficace. Per farlo bisogna solamente.

  • Prendere i pennelli e scrollarli dalle polveri in eccesso
  • Immergerli nell’acqua tiepida e lasciarli immersi per 5 minuti
  • Insaponarli leggermente con del sapone neutro
  • Sciacquarli accuratamente con acqua tiepida
  • Tamponarli con un asciugamano e farli asciugare naturalmente senza utilizzare il phon

Lavare i pennelli, quindi, non è molto difficile poiché basterà prenderli ed eliminare tutta la polvere che si è accumulata fra le setole. Nel frattempo bisogna riempire un contenitore con dell’acqua tiepida e mettere al suo interno i pennelli che dovranno rimanere ammollo per almeno 5 minuti. Successivamente basterà insaponarli uno ad uno con un po’ di sapone neutro e poi sciacquarli con acqua tiepida fino a quando tutta la schiuma non verrà eliminata.

Per evitare di danneggiarli e soprattutto per non rovinarli e non far sì che le setole diventino dure è necessario tamponarli con un piccolo asciugamano e poi riporli in un luogo caldo dove possano asciugarsi naturalmente senza ricorrere all’utilizzo di phon oppure fonti di calore che potrebbero danneggiarli in maniera permanente rendendoli poi inutilizzabili.

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