Pulire i tappeti è un’operazione fondamentale da fare quando si fanno le classiche pulizie in casa. Questo perché i tappeti rappresentano una parte fondamentale dell’arredamento domestico. Tuttavia, non tutti sanno come riuscire a pulire i tappeti in modo ottimale. Anzi, alcuni tendono a sottovalutare questa pratica perché stancante e logorante per la salute.
Non sono pochi però, coloro che hanno trovato un metodo eccellente per riuscire a pulire i tappeti senza rovinarli. Grazie a questo trucco, che magari nessuno si aspetta, si potrebbe rimuovere lo sporco senza stress in un tempo relativamente breve. Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Pulire i tappeti senza rovinarli: il trucco da seguire
In molti credono che per pulire il tappeto basta soltanto rimuovere lo sporco e magari spazzare via la polvere. Tuttavia, ciò non basta. Non bisogna soltanto pure la superficie di questo elemento di decorazione, ma lavarlo completamente. Perché? Perché con il tempo possono annidarsi germi, batteri o addirittura virus. Ecco perché non bisogna sorvolare su quest’operazione.
Ma come fare per pulire il tappeto lavandolo senza rovinare la sua qualità? Il trucco è quello di usare un elemento molto comune in casa: il bicarbonato. Infatti, occorre spargere il bicarbonato sul tappeto, lasciarlo agire per qualche minuto e poi strofinare in modo delicato con un panno in microfibra o una pezza. Infine, bisognerebbe passare un panno umido per eliminare i residui e disinfettare.
Gli altri metodi da usare
Il bicarbonato come elemento per pulire e lavare il tappeto è senza ombra di dubbio utile, ma non è l’unico metodo che si può usare. Ci sono anche altri elementi che si possono sfruttare per disinfettare questo prodotto per l’arredamento della casa. Nella fattispecie, tra i metodi più comuni da utilizzare ci sono:
- L’aceto;
- L’ammoniaca;
- L’amido di Mais.
Per quanto riguarda l’aceto, bisognerebbe creare una miscela mescolandolo a dei bicchieri di acqua. Una volta creata questa soluzione, si dovrebbe versare sul tappeto e poi proseguire spazzolando delicatamente la superficie. Come ultimo procedimento, si dovrebbe lasciare ad asciugare il tappeto, ma senza esporlo direttamente ai raggi del sole. L’aceto è utile per disinfettare e scrostare.
Per quanto riguarda l’ammoniaca invece, il procedimento è lo stesso, ma bisognerebbe prestare la massima attenzione anche alla quantità da utilizzare. Troppa ammoniaca potrebbe portare a danneggiare la superficie del tappeto, specialmente se si tratta di tappeti persiani. Quindi, occorre soltanto versare la miscela con ammoniaca su un panno umido, passandolo poi sulla superficie.