Ci è stato insegnato che quando si pulisce casa è bene aprire porte e finestre, per assicurare il corretto riciclo dell’aria dentro gli ambienti dove viviamo, e per garantire che l’umidità che si annida dentro non porti alla formazione di muffe e funghi. Un’abitudine questa, che spesso in inverno si perde per via delle basse temperature che si annichiliscono.
In realtà, è assolutamente sconsigliato tenere tutto chiuso in inverno sia perché da un lato gli ambienti possono diventare troppo secchi, o al contrario troppo umidi. Insomma, le finestre vanno aperte. Ma ci sono anche altre alternative e abbiamo intenzionale di elencarvele grazie anche al contributo del nostro esperto che vi dirà come gestire l’areazione della vostra casa.
Perché la vostra casa ha bisogno del ricambio di aria?
L’aria dentro casa è quello che respiriamo in un arco di tempo più o meno lungo; e la sua salubrità dipende da ciò che rimane nell’aria quando cuciniamo, in base a quello che portiamo sui fornelli o anche nel forno, ovviamente; ma è determinato dai nostri respiri, dall’effetto del vapore acqueo dei bagni e della cucina; dai profumi che si usano per deodorare o per pulire la casa.
Tutti questi elementi devono farci comprendere che rinnovare l’aria che altri si riempie di troppi elementi ricchi di anidride carbonica, è davvero fondamentale, se non addirittura determinante per la nostra salute. Ricorda anche una casa con aria pulita è una casa dove si dorme meglio e dove puoi stare tranquillo, senza il rischio di prendere gravi malattie.
Ma come arieggiare la casa?
La prima domanda in realtà: quando arieggiare casa. Sicuramente al mattino, dopo essersi alzati dal letto, che lasceremo sfatto per permettere alle lenzuola di rilasciare tutto il nostro calore. Le finestre rimarranno aperte per almeno 15 minuti al giorno; stesso lavoro andrà fatto alla sera, prima di andare a dormire. Non temete il freddo, perché non è vero che una casa fredda fa ammalare. Ma come si fa arieggiare la casa? Ecco i consigli dell’esperto:
- proprio perché si deve cercare di ottenere un beneficio, se noti troppo traffico o senti forti odore di sporco provenire da fuori evitare di aprire le finestre, per farlo invece in un altro momento
- apri anche quando piove, lasciando le finestre socchiuse
- per l’esperto puoi anche usare degli aeratori o l’aria condizionata, nel caso in cui l’apertura delle finestre non sia proprio l’ideale, in base ai luoghi dove abiti
Ricorda che un ambiente dove l’aria ristagna, non dà assolutamente alcun tipo di beneficio; anzi, si rischia di cadere vittima dell’idea che se si sta al chiuso, si vive meglio. Ma se l’apertura delle finestre viene fatta con parsimonia, permettendo all’aria interna di rinfrescarsi alla fine è tutto di guadagnato. Quindi, se si seguono i nostri consigli, tutto diventa assolutamente più facile oltre che salutare.
Inoltre, non dimenticare mai di aprire una finestra o più finestre vicino alla tua cucina, soprattutto quando sui fornelli hai qualche pietanza dall’odore molto forte, come ad esempio la frittura che tende a colpire i tessuti di tende e coperte. Quindi, apri e fai circolare abbastanza aria per evitare i cattivi odori.