Il silicone è un prodotto molto utilizzato in casa, dato che ha proprietà sigillanti e quindi viene utilizzato per far aderire due superfici di un giunto o anche per impedire il passaggio dei fluidi. Esso appunto viene utilizzato per andare a sigillare il serramenti e il vetro, ma anche per la sigillatura dei sanitari del box doccia o ancora per la realizzazione dei giunti dei pavimenti.
Questo prodotto può essere quindi applicato a tante superfici, che siano lisce o anche vetrificate come ad esempio per il rivestimento ingresso di bagni o cucine ma anche per elementi in vetro, legno, alluminio e superfici plastiche o verniciate. In questo articolo andremo a vedere come togliere gli silicone per evitare dei danni alle superfici.
Togliere il silicone, è costoso?
Prima di andare a rimuovere il silicone dalle piastrelle è opportuno andare ad effettuare una pulizia accurata della zona che si vuole trattare. Se fatto in casa, questa rimozione non è molto costosa ma ha bisogno di una particolare manualità ma anche tempo e pazienza. In effetti, i prodotti che si devono utilizzare si possono trovare tranquillamente in commercio in dei negozi di bricolage e non sono neanche molto cari.
Se si tratta di un lavoro abbastanza lungo e soprattutto se riguarda delle piastrelle particolarmente delicate, è opportuno andare a chiedere anche dei preventivi a delle ditte specializzate, in modo tale da effettuare il lavoro in meno tempo ma anche per ottenere un lavoro di qualità.in ogni caso il costo della rimozione dipende soprattutto dall’ampiezza della superficie in questione e anche dallo stato del silicone.
Come togliere il silicone dalle piastrelle: ecco alcuni trucchi
La prima cosa da fare per togliere il silicone dalle piastrelle e andare ad effettuare una pulizia accurata della zona che si vuole trattare, in questo modo sarà un’operazione molto più facile. Per fare ciò, servono alcuni strumenti fondamentali che possiamo trovare tranquillamente in dei negozi specializzati o anche nei supermercati più forniti:
- lametta sottile;
- spatola per rimuovere il silicone;
- raschietto.
Quindi, dopo aver pulito la zona di interesse, andate ad utilizzare uno dei oggetti che abbiamo citato sopra ma se il silicone risulta essere troppo duro, si può procedere prima ad ammorbidirlo con una pistola termica, fate però attenzione a regolarla al minimo. Iniziate quindi a tagliare il silicone lungo i bordi e poi andare a rimuoverlo semplicemente con le mani.
Se dovete poi applicare del nuovo silicone è consigliato utilizzare prima un prodotto antimuffa o anche dell’alcol denaturato, in modo tale da andare a eliminare ogni traccia di muffa e in modo tale da andarla a prevenire. Si tratta quindi di un’operazione abbastanza semplice, anche se richiede abbastanza manualità e un po’ di tempo e pazienza.
