Come trapiantare i gerani: i 3 consigli della nonna dal pollice verde

Ma quanto sono belli i gerani! Averli nel proprio giardino o semplicemente in balcone, non solo ravviva l’ambiente, ma regala un fascino così colorato e sofisticato di cui non possiamo fare a meno. Tra l’altro sono delle piante che sono facili da coltivare, donando un angolo ornamentale e super colorato.

Sì, perché i gerani possono produrre tantissimi colori che vanno dal rosa, passando al rosso fino ad arrivare al fucsia. Oltre a questo, se non siete proprio portati ad avere il pollice verde, coltivare questi fiori rappresentano un buon tentativo di prova. Però attenzione, la loro facilità di coltivazione non deve essere un deterrente. E’ chiaro che bisogna seguire degli attenti passaggi.

Come coltivare i gerani

Innanzitutto pensate come coltivare i gerani: in vaso o in giardino? Qualunque sia la vostra scelta è importante considerare il tipo di terreno. Questo deve essere composto da elementi organici ricchi di sostanze tali da permettere alla pianta di crescere. Una volta interrata la pianta di geranio occorre seguire il suo processo di crescita.

E’ importante moderare l’irrigazione: è vero, il terreno deve essere sempre umido, anche se queste piante resistono molto ai periodi di siccità, ma è importante evitare i ristagni d’acqua che andrebbero a marcire le radici e a compromettere la crescita della pianta, quindi è meglio che non esageriate troppo con l’acqua.

I tre consigli dell’esperto

Bene, coltivare i gerani non è così difficile. Una volta che avete seminato, dovete aspettare almeno dieci giorni per vedere la prima crescita spuntare, in questi casi, occhio con l’acqua, senza inzuppare troppo il terreno e aspettare che la pianta cresca correttamente. Ma quali sono i tre consigli del giardiniere esperto? Scopriamo il tre principali:

  • Semina tra marzo e aprile, oppure, tra settembre e ottobre.
  • Arricchire il terreno con compost.
  • Evitare i ristagni d’acqua.

Si tratta di semplici accorgimenti, non troppo complicati, ma occorre tenerli ben a mente senza saltare alcuno di questi passaggi. E’ proprio facile coltivare questi tipi di fiori, anzi, se volete potete sperimentare in unico posto diverse varietà di questi fiori, per realizzare varietà di colori rendendo unico il tuo angolo preferito.

Quando i gerani saranno ben fioriti, potrete seguire i passaggi di potatura, per poter rinnovare la pianta. E’ sempre meglio rimuovere i rami secchi e i fiori appassiti per permettere alle nuove gemme di spuntare e godersi nuovi fiori colorati e vivaci per la prossima stagione. Fate particolare attenzione all’infestazione di parassiti e insorgenza di malattie fungine, se doveste trovare qualche segnale a riguardo, meglio ricorrere ai ripari il prima possibile.

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