Se fino a qualche tempo fa il giardinaggio poteva essere considerato solo un’attività per chi ha il pollice verde e o dimestichezza, oggi, diventa sempre più popolare e un modo per evadere dalla vita frenetica che la quotidianità ci presenta. Tuttavia, occorre sapere almeno quali siano le basi per una corretta semina.
L’autunno è davvero il periodo giusto per piantare il prato. E non ti sto parlando di fare tutto in fretta, ma di sfruttare le temperature più fresche e le piogge che iniziano a farsi più frequenti. Questo clima è perfetto per far crescere i semi senza stressarli. La terra è ancora calda, ma non troppo, quindi i semi si sviluppano tranquillamente.
Quando seminare il prato?
Quando si parla di temperatura, c’è un trucco che devi sapere: il terreno deve essere abbastanza fresco, ma non troppo. Diciamo che la temperatura ideale si aggira tra i 10 e 15 gradi. E’ quel tipo di temperatura che permette al prato di radicarsi e crescere senza stressarsi troppo. Se hai già in mente di seminare, fallo in questo periodo.
Ma attenzione, non aspettare troppo tardi. La finestra ideale per seminare il prato va dalla fine di settembre alla metà di ottobre. Diciamo che settembre è un po’ il mese perfetto, prima che arrivi il gelo. Se aspetto troppo a lungo, i semi potrebbero non avere abbastanza tempo per crescere prima dell’inverno, e ti assicuro che sarebbe un peccato.
Cosa devi fare prima di seminare
A questo punto, prima di buttare i semi, c’è un altro passo fondamentale: preparare il terreno. Capisco che non sia la parte più divertente, ma è necessaria, perché i semi si trovino un ambiente favorevole alla loro riproduzione e crescita. Pensa al terreno come a una base solida su cui costruire, come se fosse il terreno di una casa. Dopo, ecco quali passaggi devi effettuare:
- Toglie le erbacce che tolgono nutrimento.
- Livella il terreno: usa un rastrello per fare una superficie uniforme.
- Aera il terreno: se la terra è troppo dura, potrebbe essere difficile per i semi penetrare.
- Fertilizza: sarà utili per la germinazione.
Dopo aver fatto questo processo, arriva il momento di seminare. Puoi farlo a mano, spargendo i semi in modo uniforme, oppure usare una seminatrice, se ne hai una. Non metterli troppo vicini però, devono avere spazio per crescere bene. Una volta sparsi, coprili leggermente con la terra, per proteggerli dal vento e mantenere l’umidità.
A questo punto, dovrai solo aspettare, e dare le cure che necessita. Sarà proprio una soddisfazione vedere tutto crescere piano piano. E poi, lo sai, quando ci metti impegno e un po’ di amore in quello che fai, i risultato non tardano ad arrivare. Non ti resta che goderti il tuo prato e, perché no, inviare qualche amico a fare un picnic.