I peperoncini piccanti sono dei piccoli ortaggi che nonostante le dimensioni contenute possono dare un grandissimo sapore ad ogni piatto, anche se non tutti gradiscono l’effetto finale che si vuole conferire al piatto in questione. Questo perché il tutto è molto piccante e si tratta di una sensazione che non tutti apprezzano e condividono. Gli amanti del genere però non ne possono proprio fare a meno.
Chi ama questi prodotti della natura non può fare a meno di godere dei vari frutti in questione e proprio per questa ragione decide di avvicinarsi al mondo della coltivazione dei peperoncini piccanti, che nella maggior parte dei casi possono essere iniziati proprio all’interno di vasi e di contenitori da collocare sul terrazzo. Ecco, dunque, tutto quello che possiamo sapere su questo argomento.
Alla scoperta del peperoncino piccante
I peperoncini piccanti sono degli ortaggi, o meglio delle bacche, che in natura abbondano e che possiamo trovare in tantissime varietà molto diverse l’una dall’altra. Quando parliamo di questo ortaggio parliamo di un elemento che si distingue per le sue proprietà piccanti legate alla presenza della capsaicina, la quale può variare a seconda del tipo di prodotto che decidiamo di usare.
Tra le tante proprietà legate al consumo di peperoncini piccanti dobbiamo citare la grande efficacia con la quale riescono a lenire gli stati infiammatori e combattere tutte quelle situazioni che potrebbero intaccare la salute del sangue e della circolazione. Il suo sapore piuttosto intenso è però pericoloso per tutte le persone che soffrono di reflusso o sono affette da disturbi di natura gastrica, in quanto possono comportare altri problemi di non poco conto.
Come si coltivano i peperoncini piccanti in vaso?
Detto questo, è sempre più alta la curiosità circa la coltivazione dei peperoncini piccanti in vaso, in quanto sono davvero tante le persone che vogliono avvicinarsi a questo ambiente per curare e coltivare questa piantina in maniera del tutto autonoma e indipendente. Nella maggior parte i peperoncini piccanti vengono coltivati all’interno dei vasi ed è per questo che dobbiamo sapere che:
- Dobbiamo scegliere contenitori di vetro o in terracotta non troppo grandi
- Creare piccole buche nelle quali riporre 2 o 3 semi di peperoncino piccante
- Riempire il contenitore di terriccio e di argilla espansa
- Irrigare con frequenza ma senza esagerare
- Attendere Marzo per procedere alla semina della pianta
- Cercare un luogo esposto alla luce diretta del sole
Se decidiamo di coltivare dei peperoncini piccanti in vaso è bene aspettare Marzo in maniera che le temperature siano stabili e non inclini alle gelate e scegliere dei contenitori in vetro o in terracotta dove avviare la nostra coltivazione. Fatto questo dovremo riempire il contenitore con terriccio e con dell’argilla espansa, in modo da favorire la crescita della pianta.
Per ogni solco dovremmo poi collocare almeno 2 o 3 semi ed esporre questi vasi in un luogo esposto alla luce diretta del sole, quello di cui ha proprio bisogno il peperoncino per crescere nella maniera più indicata. Per quanto riguarda l’irrigazione, invece, questa deve avvenire con frequenza ma con dosi controllate, in maniera da non creare ristagni idrici pericolosi per le radici del peperoncino.