Indovinello del giorno: quando passo io, devi toglierti il cappello. Chi sono?

Nonostante l’avvento della tecnologie e nuove forme di gioco online, gli indovinelli restano tra i rompicapo preferiti dagli utenti. Oggi anche i più giovani si cimentano nella risoluzione degli stessi, cercando di trovare una scappatoia per poter rispondere il più velocemente possibile. In questo caso vi chiediamo: “Quando passo io devi toglierti il cappello: chi sono?“.

Imparare a riconoscere un indovinello è allettante, ma non semplice. Infatti la domanda, in generale, sembra essere di facile risoluzione ma lo scenario che si apre è complesso proprio perché stimola la mente e mette in gioco alcune capacità che non tutti pensavano di avere. Pensate veramente di poterlo risolvere da soli? Proviamo.

I benefici di un indovinello per la mente

Non tutti lo sanno, ma un indovinello non è solamente un piccolo passatempo ma un modo per mettersi alla prova. I benefici di questi giochi impattano positivamente sulle funzioni cognitive del cervello, spingendolo ad elaborare concetti e cercando di arrivare ad una risposta nel minor tempo possibile. Questo è sicuramente un plus da non sottovalutare.

Gli indovinelli sono indicati a tutte le età, soprattutto per i bambini e gli anziani: entrambi sono chiamati a far lavorare il cervello e attivarlo, anche quando la soluzione non è così ovvia. I più competitivi faranno in modo di “vincere a tutti i costi”, gli altri si accontenteranno di aver giocato a modo loro.

La soluzione dell’indovinello del giorno

Avete già risolto l’indovinello di oggi: “Quando passo io devi toglierti il cappello: chi sono?” Se siete ancora in alto mare, proviamo un attimo ad analizzare la frase per trovare la via giusta da intraprendere. Dovete cercare di comprendere di chi stiamo parlando e soprattutto a chi si fa riferimento in questo contesto specifico:

  • Analizzate la forma della domanda;
  • Verificate la formula lessicale;
  • Spingete il vostro cervello.

Quello di oggi ha una forma semplice che porta ad evidenziare la forma di cortesia tipica da galateo, che indica di “Togliersi il cappello” in determinate situazioni. Ma attenzione, questa volta il contesto è differente e la chiave non è quella che abbiamo appena evidenziato, bensì qualcosa di diverso e moderno.

Qual è la risposta all’indovinello di oggi? Se non ci siete arrivati da soli ve la suggeriamo noi: si tratta del pettine. La funzione è quella di pettinare o sistemare i capelli e per farlo bisogna essere senza cappello. Come è possibile passare questo pettine se il copricapo è ancora indossato? Al prossimo indovinello.

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